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Aconitum carmichaelii 'Arendsii'

Nuovo prodotto

Scheda tecnica

Sinonimi: Aconitum carmichaelii 'Arends'
Paese di origine e anno di introduzione: Germania, 1945
Colore fiore: blu carico
Periodo di fioritura: inizio e metà autunno
Tipologia fiore: pannocchie ramificate di fiori cucullati
Fiore profumato: no
Fiore adatto al taglio: si
Colore della foglia: verde scuro
Durata delle foglie: caducifoglia
Esposizione al sole: mezz'ombra
Necessità idriche: normale
Altezza massima (cm): 150
Larghezza massima (cm): 30
Densità di impianto (piante/mq): 7
Rusticità: rustica (fino a -15° C)
Award of Garden Merit della RHS (anno premiazione): 2002
Difficoltà di coltivazione: bassa

Dettagli

Ibrido creato da George Arends nel 1945 tra A. carmichaelii e la sua varietà wilsonii; è una pianta perenne vigorosa, con portamento eretto e radici tuberose. A motivo della sua robustezza non necessita di essere steccata e, sotto molti punti di vista è il miglior aconito coltivato.

Le foglie sono coriacee, di colore verde scuro, forma ovata e con 3 - 5 lobi. A inizio e metà autunno porta fitte pannocchie lunghe fino a 60 cm ramificate e formate da fiori cucullati, grandi fino a 5 cm di colore blu carico. Il colore e la forma dei fiori sono dati dai sepali perché i petali si sono trasformati in nettari conformati a cornetto peduncolato: dei 5 sepali, quello superiore è conformato a elmo con fauce ampia terminata da un breve becco; gli altri sepali, due laterali e due inferiori, sono più piccoli.

Provate a coltivarli nelle bordure miste insieme a varietà di anemoni giapponesi, Panicum virgatum 'Heavy metal' e Sedum x 'Autumn Joy': avrete un angolo di giardino mozzafiato in un periodo dell'anno in cui molte erbacee perenni sono in declino; possono anche essere usati per naturalizzare le zone margine dei boschi insieme ad altre erbacee quali Aruncus, Astrantia, Campanula, Astilbe e Cimicifuga.
Poichè gli aconiti fioriscono nella tarda estate,le foglie basali tendono a ingiallire e a rimanere attaccate allo stelo: per questo motivo è bene sistemarli sul fondo della bordura in modo da nascondere la loro base un pò disordinata.

Attenzione: tutta la pianta e in particolare la radice contiene vari alcaloidi di estrema tossicità. E' tossica se ingerita/nociva attraverso la pelle (è bene indossare i guanti quando si lavora con questa pianta).